Il parto - Una storia dell’orrore

TUTTO QUELLO CHE AVETE SEMPRE VOLUTO SAPERE SUL PARTO E CHE NON VI HANNO MAI…ehm, no.

Questo è semplicemente il racconto della mia esperienza con il parto, senza troppi fronzoli ma nemmeno senza pretesa di generalizzazione. Mi è venuta voglia di parlare un po’ di com’è andata a me, non perché la mia storia sia stata qualcosa di speciale (cioè, per me lo è stata, chiaramente, ma intendo a livello più generale), ma semplicemente perché mi sono resa conto che in questo anno e mezzo non ho elaborato molto bene quello che mi è successo e che forse avevo bisogno di riprendere “il filo del discorso”. Ricordo che quando ero in ospedale le mie varie compagne di stanza (ne ho avute molte perché sono rimasta là una settimana) mi raccontavano le loro esperienze, alcune traumatiche, alcune gioiose. Chi mi raccontava di un travaglio infinito, chi di un cesareo cui era seguito un dolorosissimo post-operatorio… a volte si ha semplicemente bisogno di raccontare.
Ed è quello che proverò a fare anch’io con questa storiellina: e poi è anche un pretesto per raccontarvi una novità fresca fresca.